Un’estate in libertà con il Green Pass

Le zone gialle diventano bianche, i numeri del contagio continuano a ridursi e le vacanze si avvicinano. E, a migliorare ulteriormente le aspettative per i prossimi mesi, arriva ufficialmente il Green Pass italiano, lasciapassare – che in Europa si chiama EU Digital covid Certificate – e che piace a tutti. Infatti, in base a un recente sondaggio eseguito da Ipsos per il World Economic Forum in 28 Paesi emerge come il 78% degli intervistati a livello internazionale e il 79% degli italiani ritiene sia giusto richiedere un certificato sanitario che attesti l’avvenuta vaccinazione, la guarigione dall’infezione o l’esito negativo del tampone.

Dal 15 giugno in Italia e dall’1 luglio in Europa

In Europa il documento entrerà in vigore a partire dal 1° luglio 2021 e avrà la validità di un anno. Il nostro Paese si era già portato avanti introducendo nel decreto anti-Covid del 22 aprile 2021 il Green Pass italiano, necessario dal 15 giugno per potersi spostare tra regioni in fascia arancione o rossa e per partecipare a feste ed eventi. 

Green Pass, come averlo

Il Green Pass italiano viene rilasciato in formato cartaceo o digitale dalla struttura sanitaria o dall’ASL territoriale di competenza e sarà disponibile anche nel fascicolo sanitario elettronico. Il documento certifica l’avvenuta vaccinazione, la guarigione, l’esito negativo di un test molecolare o antigenico per la ricerca del Covid-19 eseguito nelle 48 ore antecedenti. Per chi ha già fatto il vaccino sarà la struttura che ha erogato il trattamento sanitario a rilasciare il certificato. Il Green Pass sarà rilasciato “anche contestualmente alla somministrazione della prima dose di vaccino, con validità dal quindicesimo giorno successivo alla somministrazione fino alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale”.
Nel caso di guarigione, invece, il certificato verrà rilasciato dalla struttura ospedaliera nelle quale si è stati ricoverati, dall’ASL o dai medici di medicina generale. A chi farà un tampone rapido verrà consegnato una certificazione, valida per 48h dal prelievo, dalle strutture sanitarie pubbliche, private autorizzate, accreditate, dalle farmacie o dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta.

Spostamenti in liberà

Il Green Pass italiano serve per spostarsi tra regioni che potrebbero rientrare in zona arancione o rossa, mentre non serve per gli spostamenti tra regioni bianche o gialle. Sarà necessario anche per partecipare a feste relative a cerimonie civili o religiose, come i matrimoni e battesimi. Il certificato verde sarà utile anche per visitare i parenti nelle case di riposo e probabilmente servirà anche per accedere a concerti, spettacoli e discoteche.